In esecuzione di un' ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale, due antiquari sono finiti agli arresti domiciliari a Reggio Calabria, perchè ritenuti responsabili, in concorso, di ricettazione di un dipinto del seicento, sottratto ad un antiquario bolognese il 19 luglio 2016.  Il provvedimento cautelare scaturisce dal prosieguo dell’indagine “Antiques”, svolta dai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Cosenza con il supporto dei militari del Nucleo TPC di Napoli e coordinata dal Procuratore Aaggiunto di Reggio Calabria, Gerardo Dominijanni, e dai sostituti Giovanni Calamita e Alessandro Moffa.