Nel mese di ottobre sarà convocata la Conferenza dei servizi, con la presentazione di una bozza di accordo di programma quadro per delineare il percorso di bonifica dell’ex Area Sensi. È quanto si è convenuto nel corso di una riunione tecnica svoltasi questa mattina al Comune di Crotone sullo stato dell’arte della bonifica dell’ex deposito costiero di oli minerali della Meridionale Petroli, a cui compete la bonifica.

Al tavolo, informa una nota dell’ente comunale, erano presenti il sindaco Vincenzo Voce, l’assessore comunale all’Urbanistica Ilario Sorgiovanni, i tecnici comunali, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei mari Tirreno Meridionale Ionio Andrea Agostinelli, e i rappresentanti dell’Agenzia del Demanio, dell’Arpacal, dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone e della Capitaneria di Porto oltre che della Meridionale Petroli.

Nel corso dell’incontro, «è stata espressa la volontà comune – si legge nella nota - da parte delle istituzioni presenti che l’area debba essere restituita alla città per uso pubblico e per le attività di gestione dello scalo portuale secondo quanto prevede la tabella A del Testo Unico dell’Ambiente, ma soprattutto rispetto alla visione dell’Amministrazione anche in considerazione della strategicità della stessa. Una visione che rispecchia anche la volontà del Documento di Adeguamento Tecnico Funzionale (ATF), che è in fase di approvazione a cura dell’Autorità di Sistema ed è in sintonia con la programmazione di rigenerazione urbana del Comune di Crotone per tutta l’area del water front».

«Dopo tanta attesa – fanno sapere ancora dal Comune - si è messo un punto fermo e decisivo sul futuro dell’area che, una volta bonificata, consentirà di ampliare le prospettive di sviluppo turistico – economico e di ragionare anche sulle future sdemanializzazioni degli immobili attualmente nella competenza dell’Autorità di Sistema. L’area, dunque, si prepara a diventare non solo un biglietto da visita all’ingresso della città ma anche un punto di riferimento per l’attività turistica (crocieristica e diportistica) e soprattutto parte integrante dell’intero tessuto cittadino ed in particolare ricollegandosi con il centro storico e il lungomare».