Omicidio colposo e abusivismo edilizio. Sono questi i reati contestati per la morte di Orlando Danieli, operaio 59enne deceduto ieri in un cantiere allestito a Borgia, ai due titolari della ditta edile, l'architetto che ha diretto i lavori e il committente, per un totale di quattro indagati. I due fratelli proprietari della Edilizia Decorazioni Snc sono stati interrogati già nel pomeriggio di ieri dai carabinieri della stazione di Borgia. Le indagini dei militari si sono immediatamente concentrate sulle attività svolte nel cantiere che all'esito degli accertamenti sono risultate irregolari. Da quanto emerso i lavori sono difformi da quelli dichiarati ed è per questo che è scattata la denuncia non solo per abusivismo edilizio ma anche per omicidio colposo.

 

La tragedia è avvenuta ieri intorno alle 10 quando l'operaio è precipitato da una scala ferendosi a morte sui ferri realizzati per le fondamenta del muro di contenimento che stava per essere costruito. Sul caso ha aperto un fascicolo d'indagine la Procura di Catanzaro affidata al sostituto procuratore Alessandro Prontera che questa mattina si è arricchito della informativa trasmessa dai carabinieri a cui sono affidate le investigazioni. Nei prossimi giorni sarà svolta l'autopsia sul corpo dell'operaio 59enne.

 

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