VIDEO | L'uomo era già noto alle forze dell'ordine, secondo gli inquirenti vicino al casato di 'ndrangheta Ficara-Latella. Indagini del reparto operativo e della compagnia dei carabinieri
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Sono ancora in corso le indagini del reparto operativo e della compagnia dei carabinieri di Reggio Calabria per risalire all'identità degli esecutori dell'omicidio avvenuto ieri sera a Candico. La vittima, Francesco Cuzzocrea, operaio idraulico forestale di sessantuno anni, è stata raggiunta da diversi colpi di armi da fuoco nella frazione Rosario Valanidi.
Cuzzocrea, secondo quanto si è appreso, è stato assassinato intorno alle 19:30 a colpi di pistola mentre lavorava a degli impianti per il Consorzio idrico dello Stretto. Nei suoi confronti, in passato, erano state fatte segnalazioni di polizia, ma tutte risalenti nel tempo e non riguardanti fatti specifici di criminalità organizzata.
A segnalare la presenza del corpo riverso a terra in un terreno che non era di proprietà della vittima, è stata una telefonata al 112. Dopo il ritrovamento del corpo, gli investigatori hanno isolato la zona e stamani sul posto sono giunti i tecnici per le rilevazioni scientifiche per poter ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Al momento nessuna ipotesi viene esclusa circa il movente del delitto. A coordinare le indagini è la procura distrettuale antimafia.
Chi era Francesco Cuzzocrea
Il sessantunenne, originario della frazione Rosario Valanidi di Reggio Calabria è stato titolare di impresa edile e nell’ultimo periodo dipendente del consorzio di bonifica basso ionio reggino con la qualifica di manovratore. Tra fine degli anni ’80 (Processo Olimpia) e l’inizio degli anni ‘90 (Operazione Valanidi 1) è stato imputato in procedimenti penali riguardanti contesti di associazione di tipo mafioso.
Le risultanze investigative ricavate da tali procedimenti penali lo fanno ritenere contiguo al casato di ‘ndrangheta “Ficara- Latella” operante nella zona sud della città.
Nel frattempo, sono stati completati i rilievi sul luogo del delitto, da parte dei Carabinieri del Comando provinciale reggino, i quali - al momento - continuano ad esplorare più contesti per circoscrivere lo scenario entro il quale si è consumato l'omicidio.