La Corte d'Assise d'Appello di Catanzaro ha annullato la pena dell'ergastolo ad Ettore Sottile, riformando la sentenza di primo grado con 20 anni di carcere per l'imputato già condannato per associazione mafiosa nel processo "Nuova Famiglia".

Il collegio giudicante ha quindi accolto in parte le censure difensive esposte in udienza dagli avvocati Cesare Badolato e Pasquale Naccarato, i quali avevano sollevato tante incongruenze nelle motivazioni del gup distrettuale di Catanzaro. Rispetto al primo giudizio di merito, è probabile che sia stato riconosciuto un presunta partecipazione con ruolo minore di Ettore Sottile nell'omicidio di Luca Bruni, ucciso il 3 gennaio 2012 ad Ortomatera, frazione di Castrolibero.

Ricordiamo che per il delitto dell'ultimo boss della famiglia "Bella bella" di Cosenza, sono stati condannati in via definitiva Maurizio Rango (ergastolo), e i collaboratori di giustizia Franco Bruzzese (mandante), Adolfo Foggetti e Daniele Lamanna (quest'ultimi due esecutori materiali), mentre sono stati assolti Francesco Patitucci e Roberto Porcaro.

Ancora da definire infine le posizioni di Luigi Abbruzzese e Marco Abbruzzese. Se il "reggente" del clan degli "zingari" di Cosenza in primo grado ha incassato un'assoluzione piena, lo "Struzzo" è stato condannato dalla Corte d'Assise di Cosenza a 4 anni e 6 mesi di reclusione per occultamento di cadavere ma ritenuto estraneo alle fasi preparatorie ed esecutive dell'agguato di stampo mafioso.