Resterà in carcere Antonio Galimi, 73 anni, pensionato di Reggio Calabria, arrestato dai Carabinieri di Gallina lo scorso 28 novembre perché ritenuto responsabile della morte di Romeo Aiello, 54 anni, deceduto in seguito ad una violenta colluttazione scaturita tra i due e avvenuta nell’abitazione dove la vittima conviveva con la nipote del presunto assassino.

 

Galimi è anche accusato di aver detenuto all’interno della propria abitazione una pistola semiautomatica calibro 6,35 browning, della “Beretta” mod. 950, con matricola obliterata e ritrovata dai carabinieri al termine di una perquisizione domiciliare.