Sono indirizzate verso gli ambienti della criminalità organizzata le indagini sulla morte di  Giuseppe Gaetani, 50 anni, assassinato ieri sera a colpi d'arma da fuoco a Cassano Ionio, nel Cosentino, davanti alla sua abitazione.

 

L'uomo era ritenuto legato al boss della Sibaritide Leonardo Portoraro, a sua volta ucciso due anni fa in un agguato di 'ndrangheta. Gaetani è stato raggiunto da diversi proiettili ed è deceduto poco dopo l'arrivo all'ospedale di Cosenza. Le modalità dell'agguato non lascerebbero dubbi sulla matrice mafiosa per cui la procura ordinaria di Castrovillari dovrebbe trasmettere il fascicolo alla Dda di Catanzaro. Le indagini sono condotte dai Carabinieri.

 

L'agguato, secondo una prima ricostruzione, si è consumato mentre la vittima si trovava alla guida della sua Bmw, davanti al cancello della sua abitazione, per fare ritorno a casa. A sparare sarebbe stata una sola pistola, probabilmente impugnata da un uomo a bordo di un'altra auto. Il cinquantenne è stato immediatamente soccorso e con un'autoambulanza trasportato verso l'ospedale di Cosenza dove, però, è giunto cadavere.