“Ventimiglia è la camera di controllo di tutta la Liguria” per le attività legate alla ‘ndrangheta. È quanto emerso da una intercettazione tra uno degli arrestati nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Milano, Giulio Martino, ritenuto il capo dell’organizzazione, e un’altra persona. Dall’inchiesta che ieri ha sgominato la cosca Libri-De Stefano-Tegano, originaria del reggino ma operante a Milano, è anche emerso che gli interessi dell’organizzazione ‘ndranghetista radicata in Lombardia si estendevano anche in Liguria e in Francia, tra Sanremo, Ventimiglia e la Costa Azzurra.