Sequestro di beni da 400mila euro a un uomo ritenuto vicino alla cosca Bellocco di Rosarno. L’operazione è stata condotta dai finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria, con il coordinamento della Dda dello stretto, che hanno eseguito un provvedimento della sezione misure di prevenzione del tribunale reggino.  

L’uomo è stato coinvolto in diverse operazione antimafia, negli ultimi anni. In quella denominata Magma, che ha colpito le cosche di Rosarno l’imputato è stato condannato, in primo grado con il rito abbreviato, a 20 anni di reclusione per i reati, tra gli altri, di associazione di stampo mafioso e associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti aggravato dall’agevolazione mafiosa. Nell’inchiesta Erba di Grace è stato condannato alla pena di 4 anni di reclusione per il reato di traffico di stupefacenti aggravato dall’agevolazione mafiosa.

Nell’operazione Buenaventura ha rimediato una condanna primo grado con il rito abbreviato 8 anni di reclusione per aver posto in essere manovre estorsive funzionali al recupero di un credito usuraio accordato ad un imprenditore del senese attivo nel settore tessile, al quale aveva applicato tassi di interesse annuali che arrivavano fino al 67%.

Nel sequestro odierno rientrano una ditta individuale che opera nel settore della pasticceria, un’imbarcazione, tre autoveicoli, tre fabbricati, un terreno e disponibilità finanziarie, per un valore complessivamente stimato in circa 400 mila euro.