C'è anche Francesco Mesiano tra le persone arrestate stamani nell'operazione dai carabinieri coordinata dalla Dda di Catanzaro che ha fatto luce su due omicidi maturati nell'ambito di una faida tra gruppi criminali.

 

Il 45enne è stato condannato (insieme a Michele Iannello) per l'omicidio di Nicholas Green, il bambino statunitense di sette anni ucciso la sera del 29 settembre del 1994 sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, mentre era diretto in Sicilia con i genitori Reginald e Margaret e la sorellina più piccola Eleanor, di appena 4 anni.

 

Francesco Mesiano, figlio di Giuseppe ucciso nel 2013, omicidio al quale fece seguito per vendetta, quello Angelo Antonio Corigliano, era in libertà da qualche anno dopo avere scontato una condanna a 20 anni di reclusione mentre Iannello, ritenuto autore materiale del delitto del piccolo Nicholas e che lo scorso anno aveva chiesto la grazia, è stato condannato all'ergastolo. I due si sono sempre dichiarati innocenti.