Sono i beni immobili, per un valore di oltre 1.600.000 euro, sequestrati dalla Guardia di Finanza di Torino a uno degli imputati condannati nell'ambito del processo "Minotauro" per associazione per delinquere di stampo mafioso.


Il proprietario, a cui è stata inflitta una pena di 7 anni di reclusione e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, è stato riconosciuto affiliato, almeno dal 2008, al locale di 'ndrangheta di San Giusto Canavese (Torino). La confisca dei due immobili, dopo che la sentenza è diventata definitiva, ora passa alla piena gestione dell'Agenzia Nazionale beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.