Vittorio Raso, arrestato sabato scorso dopo due anni di latitanza a Barcellona, in un'operazione congiunta tra la squadra mobile di Torino e la polizia spagnola, è stato scarcerato. Il presunto boss della 'Ndrangheta, con alle spalle una condanna a vent'anni in primo grado, è stato liberato a 48 ore dall'arresto per un cavillo da un giudice spagnolo.

Contro di lui, sul mandato europeo di cattura, c'erano vari reati che andavano dallo traffico internazionale e l'usura. Proprio quest'ultimo reato - come anticipato sulle pagine locali del quotidiano La Stampa - è stato inserito in Spagna in un elenco di reati per cui non si va in carcere. Così per Raso la cella si è subito riaperta.