La polizia di Reggio Emilia ha arrestato il 47enne Salvatore Procopio, indiziato come appartenente alla consorteria ‘ndranghetistica che operain Emilia e di detenzione illegale di armi da sparo. La misura eseguita è stata emessa dal gip del Tribunale di Bologna ell’ambito dell’operazione ‘perseverance’, coordinata dal procuratore Giuseppe Amato e dal pm della Direzione Distrettuale Antimafia Beatrice Ronchi

L'operazione 

L’Operazione ‘perseverance’ lo scorso marzo 2021, aveva portato all’arresto per i reati di tentata estorsione aggravata dal metodo e dall’agevolazione mafiosi, diversi esponenti del sodalizio di ‘ndrangheta emiliano. In quella occasione, era stata documentata un’articolata attività estorsiva per una ingente somma di denaro di provenienza illecita. Salvatore Procopio è considerato dagli indagati un “azionista” e cioè un appartenente alla consorteria ‘ndranghetistica in grado di compiere azioni criminali, anche violente.

L’indagine ‘perseverance’ ha rivelato i nuovi assetti del sodalizio ‘ndranghetistico emiliano dopo gli arresti, le condanne e i sequestri intervenuti con le Operazioni Aemilia e Grimilde.

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