È stato ha scarcerato e posto agli arresti domiciliari con obbligo di indossare il braccialetto elettronico, Francesco Comerci, 40 anni, di Nicotera (Vv), ritenuto il “braccio-destro” del boss vibonese Nicola Tripodi nei cui confronti ieri è stato applicato il regime del carcere duro (41 bis) in accoglimento di una richiesta del pm della Dda di Catanzaro Pierpaolo Bruni.

 

Francesco Comerci è stato condannato il 7 maggio scorso dal Tribunale di Vibo a 9 anni di reclusione per associazione mafiosa nell’ambito dell’operazione Lybra, mentre il boss Nicola Tripodi, 67 anni, il 4 febbraio è stato condannato ad 8 anni dal gup di Catanzaro al termine del processo con rito abbreviato. Comerci passa ai domiciliari a Roma, città nella quale secondo la Dda di Catanzaro avrebbe esteso gli affari per conto del clan Tripodi di Vibo Marina. (AGI)