La Dda di Catanzaro aveva chiesto l'arresto di un ex ispettore di polizia, oggi in pensione, nell'ambito dell'inchiesta sulla cosca di 'ndrangheta Marrazzo di Crotone, ma il gip ha rigettato la richiesta. É quanto si é appreso nel corso della conferenza stampa tenuta a Catanzaro dal Procuratore della Repubblica, Nicola Gratteri, e dal Procuratore aggiunto, Vincenzo Luberto, per illustrare i particolari dell'operazione "Six Towns".

 

I NOMI DEGLI ARRESTATI

 

L'ex ispettore, Rosario Aiello, in servizio fino al 2013 nella Squadra mobile di Crotone, é cugino di Saverio Bitonti, considerato il boss di Castelsilano. Aiello é indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.

 

«Le intercettazioni che lo riguardano - ha spiegato il procuratore aggiunto Luberto - dimostrano come l'ex poliziotto sia stato fortemente colluso con la criminalità organizzata». Il Procuratore Gratteri ha parlato di «indagine di grande significato», sottolineando «l'ottimo lavoro svolto dal procuratore aggiunto Luberto e dal pm Domenico Guarascio».

 

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