«Dopo aver scritto al ministro Delrio e presentato una interrogazione parlamentare sulla chiusura, a ridosso dei mesi estivi, della autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e sui problemi del tratto calabrese della strada statale ionica, e viste le mancate risposte ottenute, oggi il senatore Antonio Gentile si fa nuovamente promotore, insieme ad altri suoi colleghi di partito, di un documento ancora indirizzato al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, per chiedere conto dei clamorosi ritardi nell'avvio dell'opera di ammodernamento del 3° Macrolotto della SS 106 tra Sibari e Roseto». È quanto si legge in una nota del coordinamento regionale del Nuovo centrodestra.
«Del progetto – si legge ancora nella nota – si discute da anni, anche perché la SS 106, per il numero di incidenti che vi si verificano annualmente, è stata ribattezzata "la strada della morte". I lavori di ampliamento e di messa in sicurezza sono dunque quanto mai necessari. Ancor di più se si considera che è l'unica arteria della costa jonica calabrese e che un suo rifacimento agevolerebbe il collegamento tra la rete autostradale tirrenica e quella adriatica. Eppure il progetto è in fase di stallo per ragioni puramente burocratiche».
«Una delibera del Cipe risalente al 2007 – rileva Ncd – stabiliva che il progetto potesse essere realizzato anche per stralci funzionali, qualora non vi fossero i finanziamenti per la realizzazione dell'intera opera. Eppure così non è stato, nessun cantiere è ancora partito. Gentile e gli altri senatori firmatari dell'interrogazione parlamentare chiedono dunque perché non sia possibile avviare almeno i lavori per il primo stralcio nel rispetto di tale delibera. Allo stesso modo, vista la mancanza di risorse ad essa destinate nella prossima legge di stabilità, chiedono se da parte del Governo e del Ministero ci sia davvero una seria e reale intenzione a proseguire nella realizzazione di questa opera».
«Tutti questi ritardi – fanno notare i senatori nell'interrogazione – stanno arrecando grave danno all'economia dell'intera Calabria, regione che appare peraltro quanto mai in difficoltà anche dai dati dell'ultimo rapporto Svimez, che la colloca come unico territorio in cui non si stia registrando neppure il più debole segnale di ripresa, al contrario di quanto non stia avvenendo nel resto del Paese. L'avvio dei lavori di ammodernamento del 3° Macrolotto della SS 106 dunque – conclude la nota – sarebbe di grande utilità, sia perché aiuterebbe la regione a uscire dal profondo isolamento in cui attualmente si trova a causa delle sue carenze infrastrutturali, sia dal punto di vista occupazionale per le risorse che vi si potrebbero impiegare».