Narcotraffico nella Valle dell’Esaro, la Corte d’Appello fissa la data del processo di secondo grado per 39 imputati - NOMI
Ad inizio ottobre a Catanzaro inizierà la fase due del procedimento penale della Dda contro una presunta associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con base operativa a Roggiano Gravina. Gli imputati sono 39
La Corte d'Appello di Catanzaro ha fissato per il 2 ottobre l'udienza del processo Valle dell'Esaro in cui le parti - procura generale, imputati e collegio difensivo - dovranno presentarsi alla seduta processuale davanti al presidente Antonio Battaglia. Parliamo dell'indagine della Dda di Catanzaro contro una presunta associazione a delinquere dedita al narcotraffico con sede operativa a Roggiano Gravina.
Nel comune della Valle dell'Esaro avrebbe operato la famiglia Presta - Antonio, Giuseppe e Roberto (pentito) - smerciando la droga, arrivata dal Reggino grazie al presunto "broker" Antonio Giannetta, a San Marco Argentano, Tarsia, San Lorenzo del Vallo, Spezzano Albanese, Castrovillari e Terranova da Sibari.
Come anticipato dalla nostra testata, né la Dda di Catanzaro né la procura generale del capoluogo di regione hanno inteso fare appello sull'aggravante dell'agevolazione mafiosa, la cui sentenza è dunque definitiva. I ricorsi tuttavia sono stati presentati per 39 imputati, mentre le assoluzioni piene del processo di primo grado sono passate in giudicato.
- Armando Antonucci (attualmente posto agli arresti domiciliari)
- Lorenzo Arciuolo
- Alessandro Avenoso
- Domenico Cesare Cardamone
- Augusto Cardamone
- Sergio Cassiano (sottoposto all'obbligo di firma)
- Francesco Ciliberti (in carcere)
- Rocco D'Agostino
- Damiano Diodati (obbligo di presentazione)
- Cristian Ferraro (obbligo di presentazione)
