I carabinieri della stazione di Camigliatello hanno scoperto a Celico, nella Presila cosentina, in località Migliano Caruso, un capannone nel quale era custodito vario materiale per la ristorazione. Successivi accertamenti effettuati dai militari permettevano di appurare che tale materiale era stato oggetto furto. Nello specifico, gli uomini della Benemerita si sono trovati di fronte a numerosi elettrodomestici e fornelli di tipo industriale per il cui possesso il proprietario del capannone non ha saputo dare spiegazione plausibile. Dai controlli è emerso che le attrezzature erano state sottratte ad alcune ditte di ristorazione della provincia di Cosenza e che si trovavano quindi riunite in quell’unico capannone forse per una successiva immissione nel mercato. Il valore totale del materiale sottoposto a sequestro è di circa 40.000 euro mentre è ancora in corso l'attività di accertamento per giungere all’identificazione dei legittimi proprietari per la successiva restituzione. Il proprietario dello stabile invece, C.M. classe ’68, incensurato, è stato denunciato per il reato di ricettazione. Si indaga per scoprire la rete che lega quest’ultimo alla refurtiva.