Il presidente della Regione, Mario Oliverio, da questa mattina è presente al fianco dei sindaci ed amministratori locali, con il Prefetto di Cosenza e con i dirigenti dell’Anas e della Protezione Civile nazionale e regionale, per seguire costantemente gli sviluppi e coordinare gli interventi necessari a seguito del violento nubifragio abbattutosi sulla costa ionica cosentina nella zona di Rossano e Corigliano e su quella catanzarese.
“Una bomba d'acqua si è concentrata su tutta la costa ionica in particolar modo nella zona dei quartieri più prossimi al mare all'altezza di Corigliano e Rossano - ha dichiarato il Presidente a seguito di un primo sopralluogo sui luoghi di questo grave evento. La pioggia è caduta abbondantissima stamane provocando l'allagamento di case e strade. Diverse automobili in sosta nel giro di pochi minuti sono state trascinate da un fiume di acqua e fango nella zona del lungomare Sant'Angelo. Ingenti i danni a strutture, aziende ed edifici abitativi. Per fortuna non si segnalano danni alle persone. Gli ospiti di un campeggio sono stati evacuati. Una strada del centro storico è crollata. Il torrente Citrea è esondato in località Marina di Rossano e provocato l'isolamento di alcuni quartieri. Bloccata la strada provinciale 253 in Contrada Frassa di Corigliano Calabro. Allagamenti e smottamenti, che hanno creato non pochi disagi alla circolazione, sono stati segnalati sulla strada statale 106. Al momento la circolazione veicolare viene costantemente monitorata e mantenuta sotto controllo dalle squadre dell'Anas, dai vigili del fuoco e dalla polizia stradale. Situazioni di disagio sono state segnalate anche a Simeri Crichi a mare, dove il violento temporale ha allagato strade e scantinati, divelto qualche albero, spezzato rami e fatto saltare alcune condutture fognarie. Anche a Catanzaro si è registrata la rottura di una condotta dell’acquedotto che ha provocato l’allagamento di alcune strade cittadine. Allertati tutti i mezzi e gli uomini della Regione preposti ad intervenire. Piove ancora, ma nelle prossime ore la situazione dovrebbe lentamente tornare alla normalità”.
“Sono vicino e solidale –ha detto Oliverio- alle popolazioni colpite dal maltempo. Ora è necessario fare una verifica più puntuale dei danni. É mia intenzione chiedere al Governo Nazionale lo stato d'emergenza per la situazione drammatica che si è determinata. In tal senso ho già avuto contatti con il presidente della Protezione Civile Nazionale dott. Curcio. Colgo l’occasione per ringraziare il Prefetto di Cosenza, l’Anas, i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia stradale e le squadre della Protezione Civile nazionale e regionale e quanti si stanno adoperando volontariamente sui luoghi di maggior rischio, per essere intervenute, anche questa volta, con prontezza e tempestività al fianco delle popolazioni colpite”.