Palermo – Il gip Luigi Petrucci ha convalidato il fermo di Vincenzo Graziano, disponendone la custodia cautelare in carcere. Il presunto reggente del mandamento dell’Acquasanta di Palermo era stato fermato due giorni fa dalla Guardia di Finanza, su provvedimento del procuratore aggiunto Vittorio Teresi, e i sostituti Del Bene, Luise, Picozzi, Scaletta, Tartaglia. Secondo l’accusa, Vincenzo Graviano si sarebbe procurato 200 chili di tritolo in Calabria. Esplosivo che sarebbe stato conservato, in attesa di compiere un attentato contro il pm di Palermo Nino Di Matteo.