Recall, il nuovo servizio attivato in Calabria per migliorare le liste d’attesa: ecco come funziona

Un operatore virtuale contatterà telefonicamente i pazienti tre giorni prima della visita medica per chiedere la conferma o la disdetta dell'appuntamento. È questo il servizio di recall, illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa in Cittadella, e lo strumento messo in campo per razionalizzare le agende e abbattere le liste d'attesa. 

Il nuovo servizio è stato presentato dal commissario di Azienda Zero, Gandolfo Miserendino, e dal dirigente generale del dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria, Tommaso Calabrò, il quale ha fornito alcuni dati, esito dell'implementazione del cup regionale. Alla data del 30 giugno 2024 - secondo quanto riferito - sono state 190.226 le richieste di prenotazioni mensili processate, il 33% in più rispetto a novembre 2023 (142.967). Le prenotazioni gestite dal sistema informatico e riferite alla stessa mensilità sono state 235.287 rispetto alle 173.555 del mese di novembre 2023 con un incremento del 36%. Quasi un milione e mezzo le richieste di prenotazioni da gennaio ad oggi.

Archiviata la fase di implementazione nel sistema delle agende di prenotazioni delle aziende sanitarie e ospedaliere calabresi, adesso si punta alla fase due: «Ci permetterà di avere maggiore efficienza, maggiore contatto con il territorio, maggiore interazione tra le postazioni che erogano i servizi e il sistema e coinvolgerà anche le agende degli erogatori in regime di accreditamento per fornire maggiore tempestività e risposta alle richieste» ha spiegato Calabrò.

Il sistema è semplice ed è stato illustrato nei suoi benefici dal commissario di Azienda Zero, Gandolfo Miserendino: «Un sistema che aiuterà i cittadini della Calabria a trovare qualche disponibilità in più all'interno del loro percorso di prenotazione. Qualora confermi di disdire la prenotazione precedentemente fatta, questo mi darà la disponibilità di quel posto che potrà essere riutilizzato da un altro assistito che ne ha bisogno».