Ancora un danneggiamento alla cooperativa Le Agricole, appendice della comunità Progetto Sud di Lamezia Terme, guidata da don Giacomo Panizza. Il cancello è stato forzato, il tetto della casetta degli attrezzi divelto e i mezzi agricoli messi fuori come per essere portati via. Ignota al momento la matrice del gesto. Difficile capire se si tratti di un’intimidazione, come già avvenuto in passato, o se si tratti di un tentativo di furto.


Nella cooperativa che da anni fa agricoltura sociale lavorano, e diverse sono anche socie, donne in difficoltà e con disagio. Solo da poco la struttura sta ospitando anche rifugiati politici ed ex tossicodipendenti. Tempo fa era stato dato fuoco ai loro terreni bruciando ettari di raccolto.


Subiamo ancora una volta un vile attacco – commentano dalla Progetto Sud - Ladri o mafiosi? C'è comunque rabbia e amarezza a lavorare e doversi indebitare per danni subiti da nemici vigliacchi.


Le Agricole, è una cooperativa fatta da donne e giovani in difficoltà, vanno sorrette e non buttate giù. Hanno una libertà da costruire, una autostima da conquistarsi, pertanto devono trovare amici e non nemici. Le Agricole hanno una economia povera ma dignitosa”.  Non stanno – sottolineano - tra le cooperative che fanno soldi sui problemi degli altri. Nel mondo della Comunità Progetto Sud ci si impegna insieme per liberarsi insieme. È importante conoscere le loro fragili vite e il sudore del loro lavoro. Gli inquirenti sono a lavoro e anche noi con le nostre donne”.