A seguito di apposita attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, alle prime luci dell'alba di oggi, la Polizia Locale di Lamezia Terme, ha tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Lamezia Terme, due soggetti per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
I due indagati sono stati collocati agli arresti domiciliari.


Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Locale, Paolino Mastroianni, 55 anni, di Lamezia Terme, e Marcello Derro, 47 anni, di Jacurso, erano completamente asserviti alle esigenze di alcune prostitute di colore; le accompagnavano sul posto di lavoro per poi riprenderle, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ne curavano anche gli spostamenti connessi ad esigenze di carattere strettamente personale.


Le attività si sono giovate di classici metodi di indagini quali pedinamenti, osservazioni, ma anche di intercettazioni telefoniche ed ambientali. Ed è proprio grazie alle intercettazioni ambientali nelle auto degli indagati che si è appurato come in alcune circostanze i favoreggiatori venivano ricambiati in natura con prestazioni sessuali gratuite.


Durante le attività finalizzate all'esecuzione delle misure coercitive, in un luogo notoriamente frequentato da prostitute, personale del Corpo sorprendeva in flagranza di reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione un lametino di 77 anni, B.V.. che, vista l’ età avanzata, veniva denunciato a piede libero.