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Il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, appena saputa la notizia dell'episodio misterioso ed inquietante che ha coinvolto il figlio di Nicola Gratteri, ha telefonato al magistrato per informarsi di quanto accaduto e per esprimergli la sua vicinanza. Nel corso del colloquio, Oliverio - secondo quanto si è appreso - ha anche sottolineato la necessità di un'azione sempre più forte a tutela della posizione di Gratteri, magistrato impegnato in delicatissime indagini sulla 'ndrangheta.
Anche il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno ha espresso la sua solidarietà al Procuratore: “Vicinanza a Nicola Gratteri e alla sua famiglia. Siamo al suo fianco nel grande lavoro che compie per una regione libera dalla criminalità”.
“Il grave episodio di intimidazione perpetrato nei giorni scorsi ai danni del figlio di Nicola Gratteri, uno dei magistrati più esposti sul fronte della lotta alla ‘ndrangheta, dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, il grado di pervasività e pericolosità della criminalità calabrese”. A dichiararlo è la deputata Enza Bruno Bossio: “La circostanza che Nicola Gratteri, proprio in questi giorni, sia impegnato in un difficile e importante lavoro di indagine sul traffico di droga internazionale che ha proprio nelle ‘ndrine calabresi il “cervello operativo”, non può che destare viva preoccupazione. Occorre garantire a Nicola Gratteri ed alla sua famiglia la necessaria sicurezza per potere continuare un lavoro che sta dando colpi decisivi alla “piovra” calabrese. Vicino a quest’uomo coraggioso ed alla sua famiglia oggi non ci sono soltanto le istituzioni e lo Stato ma tutta la società civile della Calabria”.
Solidarietà anche dal capogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle, Mario Michele Giarrusso: “Sono totalmente vicino al dottor Nicola Gratteri, vittima ancora una volta di un episodio inquietante denunciato dal figlio. Ciò che è accaduto dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, il rischio che corre Gratteri, da sempre impegnato nella difesa della legalità contro le organizzazioni criminali e non soltanto contro la 'ndrangheta. Chiediamo massima sicurezza per il dottor Gratteri e per i suoi familiari, perchè non vivano nella paura. Con altrettanta forza sono convinto che Nicola Gratteri non indietreggerà di un millimetro rispetto alle sue lotte che sono un vanto per l'Italia tutta e che meritano sostegno istituzionale oltre che solidarietà e apprezzamento della intera società”