Stesso provvedimento per il fratello Saverio e il dirigente Fanigliulo. Per il primo cittadino adottata la misura del divieto di dimora
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Il tribunale della Libertà di Catanzaro ha derubricato il reato contestato al sindaco di Cariati Filomena Greco dalla originaria ipotesi di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio in quello di abuso d’ufficio, ai sensi dell’art. 323 c.p. Ha, altresì, derubricato sempre l’ipotesi di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio in quella meno grave nei confronti di Saverio Greco e Fanigliulo Giuseppe. Per l’effetto di questo alleggerimento delle originarie contestazioni dell’accusa, sono state revocate le misure degli arresti domiciliari disposte dal gip del tribunale di Castrovillari nei confronti dei tre indagati. Solo per la sindaca è stato adottata la misura del divieto di dimora, per Saverio Greco e Fanigliulo la misura interdittiva temporanea del divieto di esercitare la professione. I due Greco e Fanigliulo sono stati difesi dagli avvocati Enzo Belvedere de foro di Cosenza e Giuseppe Labonia del foro di Castrovillari