Liberi ma allo stesso tempo prigionieri. Nascosti come topi, nelle viscere della Locride, piuttosto che in stalle, in ex celle frigorifere o in bunker ricavati sopra il camino di casa. Oppure, invece, all’estero, come Rocco Morabito detto U Tamunga che in Uruguay si era costruito una villa con piscina e lì per anni ha trascorso una latitanza dorata. Latitanze durate poche settimane o decenni, in barba alle ricerche a tappeto e alle condizioni spesso proibitive. Vite parallele, col fiato sospeso, sempre con qualcuno alle calcagna.
La nuova puntata di LaC Dossier, a cura di Tiziana Bagnato, Pietro Comito e Consolato Minniti, approfondisce la realtà della latitanza di alcuni dei più pericolosi criminali ancora a piede libero, ricostruendo con le immagini dei blitz la cattura di chi, invece, alla fine ha dovuto arrendersi alla caccia spietata delle forze dell’ordine.

 

LaC Dossier - La fine dei latitanti: