Non è una foto proveniente dalla Siria o dall’Iraq, né tantomeno uno sgarbo di qualche islamico virtuale nei confronti dei cristiani occidentali. E’ Calabria. Cropani, esattamente. Un luogo di preghiera abbandonato al degrado e all’incuria. Si presenta così, oggi, la chiesa di Santa Caterina del paese jonico in provincia di Catanzaro. A denunciare la brutta situazione è il blog “Naka Cropani”, che direttamente dalla propria pagina Facebook denuncia il pessimo stato in cui versa il piccolo tempio.

 

“Una vergogna e uno schiaffo alla comunità cropanese – si legge su Fb - che da sempre tiene tantissimo alle sue antiche tradizioni e ai suoi luoghi di culto. Un vero degrado che va avanti oramai da dieci lunghissimi anni e che adesso ha raggiunto il culmine”.
Dieci anni, non qualche mese. Dieci anni in cui la chiesa di Santa Caterina è senza tetto e con i vetri divelti, senza nessun intervento da parte della diocesi locale e senza interessamento da parte del vescovo di Catanzaro. Dieci anni in cui la chiesa è diventata il luogo preferito degli uccelli, con annessi e connessi, ovvero, come scrivono ancora su Naka Cropani, “un letamaio”.

Non di certo un bel vedere, ma soprattutto non di certo una cosa onorevole, anche perché la chiesa non è affatto sconsacrata, quindi teoricamente nel pieno delle sue funzione religiose, seppur non utilizzata per evidenti motivi di sporcizia. La struttura, per quanto si è riuscito ad apprendere, è di proprietà del comune e non della curia, che in tutti questi anni si è evidentemente poco spesa per ridare ai fedeli, o comunque alla pubblica decenza, un luogo di appartenza morale e spirituale.

 

“Preghiamo per l’ennesima volta chi di competenza di riparare almeno i vetri delle finestre, dalle quali entrano colombi che stanno distruggendo tutto l’arredo sacro. Non si ha rispetto neanche per i santi… dove arriveremo?”