Una lettera intimidatoria è stata recapitata al consigliere comunale di Joppolo Stefano Siclari. Come mittente fasullo, la missiva riportava il nome di una donna di Stefanaconi da tempo in carcere poiché coinvolta in diversi processi di ‘ndrangheta. La lettera conteneva all’interno copia di un articolo della testata on-line Il Vibonese.it in cui si dava conto dell’intervento del consigliere di minoranza Stefano Siclari dopo l’infelice uscita del consigliere di maggioranza al Comune di Joppolo, Mimmo Taccone, che sulla propria bacheca facebook aveva invitato ad un minuto di silenzio per la morte del boss di Cosa Nostra, Totò Riina.

 

Sulla missiva inviata a Stefano Siclari ha avviato le indagini la polizia della Questura di Vibo Valentia.