«È di oggi la delibera n. 508 del commissario straordinario dell'Asp di Catanzaro, Vincenzo Spaziante, con la quale vengono individuati 24 incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale (118) così suddivisi: Taverna 1, Lamezia Terme 2, Soveria Mannelli 2, Isca 1, Chiaravalle1, Montepaone 3 e per finire Tiriolo 5, Sersale 5 e Maida 4». Lo si legge in una nota del referente provinciale Sindacato dei medici italiani e medico del 118, Saverio Ferrari

La domanda che il sindacato pone è  «come l'Asp di Catanzaro possa pensare di coprire tali zone carenti visto che negli ultimi quattro anni abbiamo assistito ad una diaspora mensile di medici ormai esausti per un lavoro ricco di "rischi" e mal retribuito essendo l'accordo integrativo regionale (Air) fermo al 2009 e con una bozza di "nuovo Air" semplicemente inadeguato per attirare nuovi colleghi».

«Tra questi 24 posti, inoltre, - si legge ancora - 14 sono stati individuati per le Pet di Maida, Sersale e Tiriolo che come noto ormai anche alle pietre sono totalmente demedicalizzate da 4 anni. Capiamo che il periodo estivo ormai vicinissimo porterà ad un aumento cospicuo della popolazione bisognosa di una risposta sanitaria almeno decente sul territorio dell'Asp di Catanzaro a cui si aggiungerà il periodo di ferie per le poche decine di medici operanti nel 118 catanzarese ma, a nostro avviso, non è così che si può sperare non diciamo di risolvere ma almeno di limitare il "disastro" sanitario determinato dalle precedenti gestioni e dall'inerzia ormai almeno decennale della politica calabrese».