Decisa condanna contro il grave gesto è stata espressa dal primo cittadino che anche oggi ha voluto manifestare solidarietà alla famiglia Stillo, proprietaria dell’immobile dato alla fiamme. Già ieri, infatti, Abramo, appresa la notizia, si era tempestivamente recato nel quartiere marinaro per verificare personalmente i danni provocati dall’incendio.


“Siamo qui per porgere una solidarietà che non ha colore politico – ha affermato il sindaco Abramo -. Faremo tutto ciò che sarà possibile per aiutare questo “storico” imprenditore, seguendo e cercando di velocizzare l’iter burocratico da seguire per la rinascita del suo locale. Già parecchio tempo fa, era stata da noi prevista questa escalation criminale che non accenna in nessun modo ad arrestarsi. Appare evidente che la città e i cittadini non si sentano più al sicuro dinanzi ad un clima divenuto teso e inquietante”.


“La nostra città non era abituata ad eventi simili, è come vivere un dramma – ha proseguito il primo cittadino -. Il fatto che in altre parti d’Italia si registrino fenomeni ancora peggiori rispetto a quelli verificatisi ultimamente a Catanzaro, non ci consola affatto. Noi dobbiamo fare di tutto per ritornare a essere un’isola felice, sarà quindi necessario riparlare della sicurezza mettendo a tacere sterili polemiche che finiscono solo per danneggiare la città. Quando avevamo proposto l’adozione di un accuratissimo sistema di videosorveglianza, non siamo stati ascoltati. Per noi voleva dire solamente fare prevenzione e le ultime settimane ci insegnano che la prevenzione non è mai troppa e, soprattutto, non è mai inopportuna”.

 

Catanzaro, riunione allargata della segreteria provinciale del Pd - La segreteria provinciale del Partito democratico di Catanzaro si mobilita per la sicurezza. L’escalation criminale che sta investendo il Capoluogo di Regione ci impone di determinare un’azione concreta per mettere argine alla recrudescenza di prepotenza e arroganza che sotto forma di illegalità diffusa minaccia la sicurezza dei cittadini, con preoccupanti ricadute sullo sviluppo economico e sociale del territorio. La comunità catanzarese nella sua interezza non può essere lasciata sola in questo stillicidio di vili gesti criminosi che colpiscono l’imprenditoria sana, gli amministratori onesti, l’operosità generosa di quanti lavorano al riscatto di questa terra. L’ultimo episodio criminale risale ad appena poche ore fa: in fumo i sacrifici, le prospettive e l’impegno di un imprenditore perbene come Mimmo Stillo che ha visto andare in fiamme il proprio lido balneare nella notte tra sabato e domenica scorsi. A  Stillo rivolgiamo la nostra sincera solidarietà e la nostra vicinanza per quanto accaduto, invitandolo a non piegarsi alla prepotenza della criminalità, rinnovando l’impegno a mantenere una delle attività di eccellenza del nostro territorio con la certezza di avere al proprio fianco il sostegno delle istituzioni e della politica onesta e perbene. Della mobilitazione per la sicurezza a Catanzaro discuterà la segreteria provinciale del Pd, guidata da Enzo Bruno, nella riunione di giovedì 16 aprile alle ore 11 nella sede di via San Nicola, alla quale parteciperanno anche i consiglieri regionali di riferimento del territorio e i segretari dei circoli della città. L’iniziativa va inquadrata in un’ottica più complessiva di attenzione che il Pd vuole mettere in campo per mantenere alta l'attenzione sui problemi delle periferie catanzaresi così come testimonia l'interrogazione parlamentare presentata dall'on. Ernesto Magorno sui temi della sicurezza e della legalità dei quartieri sud del capoluogo della Calabria.