È stato installato ed è già attivo e funzionante in località San Leonardo a Palmi, un nuovo autovelox. Il dispositivo si trova lungo la statale 18 che da Gioia Tauro conduce a Palmi, nella zona prima del carcere. Ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana è stata stabilita una velocità massima che non si può superare di 50 chilometri orari.

L’apparecchio è installato in un'area molto abitata, in cui si sono verificati diversi incidenti, anche gravi. Tanti cittadini, in questo caso, hanno accolto positivamente l'installazione del nuovo autovelox, in forma di deterrenza verso quelle automobili che in zona sfrecciano come in un autodromo. Altri, invece, si lamentano e dicono che per raggiungere Palmi preferiranno prendere l'autostrada.

Leggi anche

Lo strumento in questione per il controllo della velocità, si trova nello stesso tratto di strada, a pochi chilometri, da quello che nei mesi scorsi ha fatto tanto discutere ed è stato al centro del malcontento popolare. Sono stati migliaia gli automobilisti multati, i quali contestavano il posizionamento dell’autovelox in un rettilineo dove, specialmente in discesa, è facile oltrepassare il limite imposto dei 50 chilometri orari. Nonostante le dettagliate spiegazioni del comandante della Polizia locale Francesco Managó e del sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, le polemiche sono sfociate anche in atti gravi. Difatti, nei primi giorni di febbraio, il dispositivo fu dato alle fiamme e, a fine marzo, addirittura preso a colpi di arma da fuoco.

Il primo cittadino di Palmi Giuseppe Ranuccio era intervenuto per condannare duramente gli accaduti, che a suo dire non lo intimorivano. Nell’occasione aveva assicurato che gli interventi per il contrasto degli eccessi di velocità sarebbero continuati, e aveva preannunciato l’installazione del nuovo autovelox, che oggi ha fatto la sua comparsa ai bordi della carreggiata.