VIDEO | Lo sfogo del titolare che continua a perdere spiaggia e a vedere il mare avvicinarsi allo stabilimento. Con l’ultima mareggiata le onde sono arrivate fino al ristorante: «Se continua così dovrò chiudere»
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Continua ad avanzare il mare del litorale di Gizzeria nel tratto adiacente al Lido le Sirene. Il maltempo dei giorni scorsi, ci racconta il titolare, ha visto le onde lambire anche la struttura ricettiva in un continuo ed inesorabile quanto vorace avvicinamento del mare che ha lasciato ormai pochi metri di spiaggia e qualche fila di ombrelloni.
Oltre quaranta i metri di spiaggia divorati negli ultimi anni, tanti, troppi. E così l’attività commerciale va avanti con sempre più difficoltà stante il continuo ridimensionamento dell’arenile, ma c’è anche un’ipotesi di reato, quella di disastro ambientale. Ipotesi avanzata con denunce dallo stesso titolare Lido Russo stanco di combattere con i mulini a vento per portare avanti un’attività storica della costa.
Di mezzo ci sarebbe un progetto che nulla di benefico ha portato, tanto che nel 2017, ci spiega, una mareggiata ha quasi raso al suolo il lido. Ormai sono poche le fila di ombrelloni davanti allo specchio d’acqua e quando il maltempo imperversa e il mare si infuria l’albergo e il ristorante sono in pericolo.
Eppure, sostiene Russo, basterebbe poco per contenere il fenomeno. Dei piccoli massi come quelli che lui stesso ha disposto con regolare autorizzazione del Comune, che gli hanno permesso di recuperare in poco tempo un po’ di spiaggia.
Se si prendesse la situazione di petto, insomma, si riuscirebbe a contrastare quell’avanzamento delle acque che inevitabile non è e aridare respiro a chi ha trascorso 50 anni tra questa mura e creato una realtà che fa parte della memoria storia dei lametini evitandone la chiusura.