I Carabinieri della Stazione di Ardore Marina, a conclusione di una complessa e articolata attività investigativa, hanno denunciato 14 persone del posto, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alle truffe.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Locri, è stata avviata a seguito di una serie di perquisizioni domiciliari effettuate nelle abitazione di alcuni degli indagati, a seguito delle quali venivano rinvenuti documenti contraffatti, spesso occultati nelle adiacenze delle abitazioni.
Le individuazioni fotografiche e l’analisi dei tabulati telefonici hanno consentito di individuare una fitta rete di soggetti che, associandosi fra di loro, avrebbero messo a segno numerosissime truffe che hanno consentito all’organizzazione l’illecito introito di oltre 200 mila euro.
I truffatori, dopo aver visionato su un noto sito internet le inserzioni di mezzi, materiale agricoli, ma anche cavalli ed altro, contattavano telefonicamente il venditore e dopo aver carpito la sua fiducia, si facevano inviare la merce in un posto da loro stabilito dove consegnavano al corriere un assegno o altro titolo di credito, che portato successivamente all’ incasso, risultava falso.  In alcuni casi, il tempestivo intervento dei carabinieri allertati dalle parti offese, ha consentito di cogliere nella flagranza i truffatori e di recuperare il materiale.