"L'omicidio avvenuto ieri sera a Catanzaro è una vicenda assurda e di una violenza inaudita". Ha dichiarato il Procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo . "L'omicidio è già un fatto gravissimo ma uccidere un ragazzo di diciotto anni per dieci euro è davvero inaudito. Non si riesce a trovare le parole per poter commentare un episodio di questo genere. Un fatto incomprensibile con una furia omicida senza precedenti".

 

Omicidio premeditato? Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, il diciannovenne Nicola Sia, fermato per l'omicidio di Marco Gentile di appena un anno più giovane, avrebbe agito con premeditazione. Negli scorsi giorni, infatti, tra i due ragazzi ci sarebbe stato un litigio scaturito dal mancato pagamento di un debito di 10 euro per l'acquisto di uno spinello da parte della vittima, e, dopo l’ennesima lite, sabato Sia avrebbe ha ucciso Gentile. Un testimone avrebbe riferito che il presunto omicida sarebbe arrivato armato di coltello e avrebbe aggredito Gentile senza dargli il tempo di difendersi.