Diciassette immigrati di nazionalità irachena e iraniana, di etnia curda, sono stati rintracciati nella tarda serata di ieri a Botricello, in provincia di Catanzaro. Il gruppo, con gli abiti bagnati, aveva raggiunto la stazione ferroviaria della cittadina ionica, nel tentativo di prendere un treno con il quale allontanarsi dalla zona.


Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della stazione di Botricello e della Compagnia di Sellia Marina, i migranti hanno viaggiato su una barca a vela dalla quale sono stati gettati in mare vicino la riva, tra gli abitati di Botricello e Cropani. Gli immigrati sono stati accompagnati nella sala convegni comunale, dove sono stati identificati e rifocillati. Tra di loro, ci sono sei sono bambini, uno dei quali è stato ricoverato in ospedale per un sospetto caso di scabbia.

 

Oltre ai militari dell'Arma, sul posto sono intervenuti i volontari della Croce rossa di Botricello e del locale gruppo di Protezione civile, oltre all'Amministrazione comunale e ad alcuni privati che hanno fornito beni di prima necessita'. I migranti sono stati trasferiti in mattinata in alcuni centri di accoglienza della provincia di Catanzaro. Nessuna traccia, al momento, dell'imbarcazione che li ha trasportati.