VIDEO | L’anziana era un simbolo del campo di Lamezia. Il suo ricordo nelle parole del nostro reporter, Saverio Caracciolo
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Francesca Amato non c’è più. Un nome che a molti non dirà nulla, ma che per un’intera comunità ha rappresentato un simbolo. Era la più anziana del campo rom di Scordovillo, a Lamezia Terme, un luogo di cui la nostra testata si è occupata più volte in passato.
Per descrivere al meglio questa donna quasi centenaria, calzano a pennello le parole del nostro reporter, Saverio Caracciolo, che in quel luogo, e grazie anche a Francesca, ha realizzato un documento unico nel suo genere: «Ho conosciuto Francesca Amato durante il mio reportage per lo speciale sul campo Rom di Scordovillo a Lamezia Terme, e quando l'ho intervistata, mi ripeteva sempre il suo desiderio di voler uscire fuori dal campo e avere una casa pulita, ma soprattutto lontana dai topi, che gli avevano mangiato il naso durante la notte. Ieri la donna più anziana del campo ci ha lasciato all'età di 96 anni e spero che ora il suo desiderio si sia realizzato. Che il Signore ti accolga nella sua casa».
Di seguito l'intervista realizzata da Caracciolo