L’attività è nata a seguito della richiesta di ausilio effettuata all’utenza 112 della Centrale Operativa del Comando Compagnia, nel corso della quale veniva richiesto l’intervento presso il centro di accoglienza di Feroleto Antico denominato “Gianal”. Intervenuti sul posto i militari riuscivano nell’immediatezza ad accertare come solo i predetti 2 soggetti, in un’azione isolata ed autonoma, con atteggiamento violento e minaccioso, avevano accerchiato il responsabile della citata struttura esigendo con minacce ed intimidazioni la consegna di una cospicua somma in denaro, richiesto affinché lasciassero senza creare problemi il citato centro.

 

Approfittando di un momento di distrazione, considerata la gravità dei fatti, i militari riuscivano dopo un breve inseguimento, a bloccare e portare in caserma immediatamente i 2 soggetti che, con il loro atteggiamento, avrebbero potuto aizzare e portare allo scontro anche gli altri ospiti presenti all’interno dello stesso centro. Per tali ragioni, accertate le responsabilità e i gravi indizi di colpevolezza attribuiti ai fermati, i militari hanno proceduto a dichiararli in stato di arresto traducendoli successivamente presso le Casa Circondariale di Catanzaro a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.