La pronuncia della sesta sezione penale nei confronti dei due imprenditori lametini rimasti coinvolti in una presunta tentata estorsione, condannati in primo grado e poi assolti dalla Corte d'Appello
Il tribunale collegiale della città del Pollino ha condiviso il teorema accusatorio della Dda di Catanzaro. Sì al metodo mafioso ma generiche per tutti gli imputati
Secondo l’accusa avrebbe aiutato gli zii nel tentativo di ottenere il rilascio anticipato della struttura da parte dei gestori dopo che era stata distrutta da due incendi
La vittima, che intratteneva con l’arrestato un rapporto di amicizia, aveva deciso di allontanarlo a causa di alcuni comportamenti violenti manifestati dal 21enne
Si sono costituiti nel processo i gestori della struttura, un uomo che stava eseguendo dei lavori e l’associazione Forum antiusura. Secondo l’accusa sono stati diversi i tentativi di sottrarre anticipatamente i locali ai gestori
Prima le pressioni per ottenere un’assunzione, poi le richieste di denaro. Le indagini della Dda di Catanzaro e della Questura di Crotone sull’estorsione a una ditta che ha la concessione per la gestione di alcuni pontili
La Procura sollecita il rinvio a giudizio nei confronti del proprietario della struttura, Giovanni Valentino, per tentata estorsione alla coppia a cui l’aveva data in gestione. Vessazioni anche all’esecutore dei lavori: «Qui morirà qualcuno»
La donna pretendeva continue somme di denaro. Le vittime stanche delle vessazioni avevano deciso di non assecondare più tali richieste subendo delle gravi ritorsioni
VIDEO| Il caso venuto alla luce a seguito del tentativo di suicidio di una delle giovani coinvolte. Gli atti sessuali si svolgevano dietro corrispettivo di soldi o regali di modesta entità
Cercavano di far sottoscrivere alla vittima un’assicurazione per un presunto incidente stradale che avrebbe visto coinvolto uno degli arrestati che viaggiava a bordo di una bicicletta elettrica
VIDEO | L'uomo era tornato da poco in libertà dopo una condanna all'ergastolo. Nel 2009 tentò una violenta fuga dal carcere arrivando a sparare contro i poliziotti di scorta durante un trasferimento
Vittima di minacce, pressioni e atti intimidatori i docenti e proprietari della Pentakaris. Davanti casa, fecero trovare anche una testa mozzata di capretto
Le indagini partite dalla denuncia di un imprenditore al quale i due odierni arrestati hanno chiesto la somma di 1000 euro per non avere più «ulteriori fastidi»