Gli uomini della Squadra Mobile, con l’ausilio di personale dell’UPGSP, nella mattinata odierna hanno sottoposto a fermo tre pregiudicati vibonesi poiché gravemente indiziati del delitto di rapina e delle aggressioni, subite la notte del 21 luglio in Piazza Martiri d’Ungheria a Vibo, da parte di un intero nucleo familiare a causa delle quali le vittime erano state trasportate al locale pronto soccorso, e successivamente dimesse con una prognosi di 30 giorni il padre e di 15 giorni ciascuno, la madre e il figlio minorenne. Gli arrestati sono: Luigi Federici, Domenico Camillò e Giuseppe Suriano.