Tre persone sono morte a causa dello scoppio su un rimorchiatore ormeggiato nel porto di Crotone. Le vittime sono membri dell'equipaggio dell'imbarcazione, che batte bandiera straniera. Una quarta persona é rimasta ferita ed é stata ricoverata nell'ospedale di Crotone.

Inizialmente era trapelata la notizia che altre quattro persone, facenti parte anch'esse dell'equipaggio, fossero disperse, ma i vigili del fuoco hanno informato in un ultimo aggiornamento che erano scese temporaneamente dal rimorchiatore e che sono state successivamente rintracciate. Da quanto si è appreso i membri dell’equipaggio erano sette, in gran parte indiani e egiziani, tra loro anche un italiano, rimasto illeso.

Due indiani e un egiziano deceduti nello scoppio avevano un'età compresa tra i 40 ed i 26 anni. La persona rimasta ferita, di nazionalità indiana, é stata ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Crotone. Le sue condizioni sono molto gravi. Il natante su cui c'é stato lo scoppio era giunto in porto venerdì scorso e doveva essere sottoposto a lavori di manutenzione.

La dinamica

Lo scoppio si sarebbe verificato nella sala macchine del rimorchiatore e non in un container, come si era appreso in un primo tempo. Ad esplodere, secondo quanto é emerso dai primi accertamenti dei vigili del fuoco, sarebbe stata la bombola di una saldatrice che le vittime stavano utilizzando per effettuare alcuni lavori. Le operazioni di soccorso sono state coordinate dal comandante provinciale di Crotone dei vigili del fuoco, ingegnere Giuseppe Bennardo. L’incendio è stato preceduto da un forte boato avvertito anche nel quartiere Marina adiacente al porto.

Il cordoglio del presidente Occhiuto

«Morti e feriti al porto di Crotone a causa dell’esplosione di un container a seguito di un incendio su un rimorchiatore. La Regione Calabria esprime cordoglio alle famiglie delle vittime. Grazie ai soccorritori e ai vigili del fuoco per il loro prezioso intervento». Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

Il cordoglio del presidente Mancuso

Il presidente del consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, esprime «sincero cordoglio» ai familiari delle vittime dello scoppio di una bombola nella sala macchine all'interno di un rimorchiatore ormeggiato nel porto di Crotone. «A nome di tutto il Consiglio regionale - aggiunge - esprimo la nostra vicinanza ai cari delle persone colpite dell’esplosione. Le tragedie sui luoghi di lavoro sono una ferita aperta che sanguina quotidianamente e che impone il massimo impegno per frenare quella che è da considerare una tra le più drammatiche urgenze del Paese».

Conte (M5s): «La sicurezza sul lavoro sia priorità dell'agenda sociale italiana»

«Oggi a Crotone ennesima tragedia del lavoro. La politica non può restare a guardare: il Movimento 5 Stelle chiede un patto per la sicurezza, più personale ispettivo e l'istituzione della Procura nazionale del lavoro. La sicurezza sul lavoro sia priorità dell'agenda sociale italiana». Lo scrive su Twitter il leader del M5s Giuseppe Conte.