A causa di connessione precaria si stanno registrando problematiche in ospedale, presso gli uffici postali e bancari, nonché in svariate attività commerciali per i pagamenti attraverso Pos e bancomat
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Ha continuato a bruciare per tutta la notte parte del versante del monte "Serra di Buda", nel comune di Acri, attraversato dalla strada statale 660 che collega la città silana con Cosenza. Le fiamme sono scoppiate nel primo pomeriggio di ieri e, alimentate anche dal forte vento, hanno divorato ettari di macchia mediterranea. Oltre ai danni alla vegetazione sono stati riscontrati guasti alla rete telefonica e a quella internet, che stanno provocando disagi alla cittadinanza.
Brucia la Calabria | Grosso incendio alle porte della città di Acri nei pressi della galleria della statale 660
A causa del funzionamento precario delle reti telefoniche e di internet, si stanno registrando problematiche anche in ospedale, presso gli uffici postali e bancari, nonché in svariate attività commerciali per i pagamenti attraverso Pos e bancomat.
Calabria in fiamme | Incendi ad Acri, il sindaco Capalbo: «Atti sicuramente di origine dolosa»
«Sono saltate tutte le linee telefoniche perché si è bruciato un cavo della Telecom - ci dice il sindaco di Acri Pino Capalbo -. Stiamo riscontrando problemi anche al COC (centro operativo comunale) ma chiunque, per questioni di estrema urgenza, può telefonare al numero 3471788875».