Il giovane ha conquistato la Guida 2021 di Identità Golose con il suo ristorante di soli quattro tavoli, situato nel cuore della Sila e nato poche settimane prima dell'inizio della pandemia
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Il calabrese Antonio Biafora è stato designato come lo “Chef sorpresa dell’anno” dalla Guida 2021 di Identità Golose. Un riconoscimento prestigioso che arriva in un momento difficile per tutti, segnato dalla profonda crisi che ha colpito duramente il settore della ristorazione.
Chef dello “Hyle” di San Giovanni in Fiore, una ristorante piuttosto particolare con soli quattro tavoli, Biafora ha sorpreso la giuria del premio per le innovazioni, la materia prima e lo studio sul territorio. Il locale si trova nel cuore della Sila, all’interno del “Biafora Resort e Spa”, l’hotel storico della famiglia Biafora. Hyle nasce all’ inizio 2020, poco prima della pandemia. Eppure il giovane chef non si è perso d’animo, e nonostante le poche settimane di apertura a singhiozzo, si è fatto subito ammirare dai “gourmand” della Calabria e d’Italia.
L’ambiente creato da Antonio Biafora è moderno e al tempo stesso rispettoso delle tradizioni locali. Il camino circolare all'ingresso, i quattro tavoli "direttamente in cucina" e anche una cantina con più di 350 etichette. Così Antonio Biafora ha conquistato la XIV edizione della guida di Paolo Marchi e Claudio Ceroni, diretta da Gabriele Zanatta: «Biafora è l’autore di una scommessa ambiziosa che ha subito convinto tutti».
«Non ce lo aspettavamo - dichiara il giovane - perché Hyle è nato da meno di un anno. Questo ristorante è espressione di un territorio e di una famiglia che lavora da tre generazioni rinnovando ogni anno la sua mission e soprattutto è il risultato di una squadra affiatata di ragazzi che credono nella loro terra, la Calabria».