Personale della squadra mobile, nell’ambito di un più ampio dispositivo volto al contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati in genere, traeva in arresto, in flagranza di reato, Andrea Gallelli, 49 anni, con numerosi precedenti penali per detenzione abusiva di armi, furto e per violazione della legislazione in materia di sostanze stupefacenti.

La perquisizione domiciliare

A seguito di perquisizione domiciliare e personale, è stato trovato in possesso di 45,59 grammi di hashish, di fucile modello doppietta calibro 16, con canne tagliate, una canna per mitragliatore calibro 12,5 browining tipo guerra, un sistema di puntamento per fucile mitragliatore senza marchio di fabbrica, 15 cartucce calibro 12 caricate a pallini e 2 scatole di cartucce uso caccia marca G.F.L. calibro 16, contenenti nr. 38 cartucce caricate a pallini.

 

Durante lo svolgimento delle attività di perquisizione, all’interno della vetrina posta nel soggiorno dell’abitazione, venivano rinvenute anche 15 cartucce uso caccia calibro 12, un coltello baionetta per fucile da guerra modello “garand”, nonché’ un sistema di puntamento per fucile mitragliatore da guerra, senza alcun marchio.

 

Le attività di perquisizione venivano estese anche ad un magazzino nella disponibilità del Gallelli. Nel corso della perquisizione del citato locale, veniva rinvenuto, sul sedile di una vespa in disuso, all’interno di una busta, avvolto in un pantalone di tipo militare, un fucile a canne mozze dalla spiccata potenzialità offensiva, perfettamente funzionante, modello doppietta calibro 16, con canne e matricola cancellata tramite punzonatura, smontato e in buono stato d’uso. In altra busta venivano rinvenute due scatole di cartucce uso caccia, contenenti in totale 38 cartucce, dello stesso calibro del  fucile di cui sopra. Infine, nel corso del controllo veniva rinvenuta e posta sotto sequestro anche una canna per mitragliatore da guerra, lunga cm. 91, cal. 12,5.

Tutto il materiale rinvenuto veniva debitamente sequestrato per i successivi accertamenti del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica.