Torna ad alzare il tiro la criminalità nell’area commerciale/industriale di Vena di Ionadi, a sud della città di Vibo.

Una doppia intimidazione si è consumata la notte scorsa ai danni di una rivendita di tabacchi/ricevitoria e di un’automobile contro le quali sono stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco. Poco prima della mezzanotte, infatti, ignoti hanno bersagliato di colpi la saracinesca de “La dea bendata”, sita lungo la Statale 18, già oggetto di un pesante avvertimento nel gennaio dello scorso anno, quando contro quella stessa saracinesca furono esplosi almeno sette colpi di pistola.

A finire nel mirino, sempre a Vena di Ionadi e sempre nella tarda serata di ieri, anche un’autovettura Audi A5 in uso ad una persona incensurata parcheggiata sotto la sua abitazione. Anche in questo caso diversi colpi di arma da fuoco hanno danneggiato la carrozzeria della vettura.

Sul posto per l’avvio delle indagini è intervenuta la Squadra volanti della Questura di Vibo supportata dai colleghi della Scientifica per i rilievi del caso. Le modalità dell’accaduto richiamano quelle che furono messe in atto nel gennaio del 2019, quando nel giro di poche ore si verificarono ben tre intimidazioni ad altrettante attività site nella stessa zona: oltre a “La dea bendata” vennero allora prese di mira anche il vicino magazzino già in uso ad una ditta edile e la sede della ditta di spedizioni Bartolini.