«Nell'ambito dei lavori sul Decreto Emergenza, all'una di notte la Camera ha approvato con 284 voti favorevoli e 67 contrari l'ordine del giorno del Movimento 5stelle numero 50, volto a finanziare gli interventi di ricostruzione nei territori di Vibo Valentia, Crotone e Catanzaro, e in particolare nella zona del Lametino, colpiti dalle tragiche avversità meteorologiche dello scorso ottobre». Ne dà notizia il deputato M5s Giuseppe d'Ippolito, della commissione Ambiente, che l'ha proposto insieme alla deputata Elisabetta Barbuto. Lo stesso ordine del giorno è stato firmato pure dai deputati 5stelle calabresi Anna Laura Orrico, Elisa Scutellà, Massimo Misiti, Paolo Parentela, Riccardo Tucci, Francesco Sapia, Dalila Nesci, Federica Dieni, Alessandro Melicchio e Francesco Forciniti. «Abbiamo per forza dovuto - spiega il D'Ippolito - procedere così perché, come già chiarito nelle settimane scorse, la Regione Calabria non aveva trasmesso per tempo alla Protezione civile nazionale la richiesta per lo stato di emergenza, come riferitoci dal sottosegretario Vito Crimi in sede di trattazione di nostri specifici emendamenti nel Decreto Emergenza e come a breve dimostreremo formalmente, chiudendo per sempre la partita con il Pd calabrese, che per giustificare il governatore Mario Oliverio continua a mentire con consapevolezza e in modo spudorato. Peraltro - racconta il parlamentare 5stelle - con i suoi deputati calabresi il Partito democratico aveva presentato un proprio ordine del giorno avente il numero 47, ben diverso dal nostro, invece centrato sui meri bisogni della Calabria. L'ordine del giorno del Pd prevedeva impegni finanziari stratosferici anche per territori fuori regione, dall'Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno. Con questa mossa il Pd ha puntato a farsi bocciare la proposta, al fine di gridare nottetempo allo scandalo».