Caos ieri all’aeroporto di Crotone: l’aereo proveniente da Bologna, atteso per le 12.55, che sarebbe dovuto ripartire poco dopo dallo scalo pitagorico verso il capoluogo dell’Emilia Romagna, non è potuto atterrare (e quindi decollare) a causa della scarsa visibilità. Nello scalo pitagorico, infatti, non sarebbe ancora entrato in funzione l’ILS, sistema che permetterebbe l’atterraggio in sicurezza anche in presenza di condizioni meteo avverse. Così, in caso di nebbia, ad esempio, il volo viene dirottato su Lamezia Terme. Proprio come successo ieri alle decine di malcapitati in arrivo e in partenza da Crotone.

Il racconto di un passeggero

«Una giornata allucinante, tutti ammassati ad aspettare in barba alle norme anti-Covid» si sfoga Luigi Stranieri, di Girifalco. L’uomo era tra i passeggeri in attesa dello sfortunato volo a Crotone in compagnia di sua madre, una donna di 83 anni, malata e sulla sedia a rotelle: «Mia madre è anziana, ha problemi al cuore ed è paziente oncologica» ci racconta. E a Bologna, ci stavano andando proprio per motivi di salute. Stranieri denuncia i disagi subiti: prima la lunga attesa a Crotone, «senza ricevere assistenza», poi i disservizi – una volta appurato che bisognava cambiare aeroporto - legati al mezzo di trasporto con cui sono stati accompagnati a Lamezia Terme.

Odissea finisce in serata

«Quel pullman non era attrezzato per i disabili – ci racconta - e come mia madre c’erano altre persone che necessitavano di assistenza». Arrivati a Lamezia, secondo il racconto dell’uomo, la donna avrebbe dovuto attendere un bel po’ prima che potessero farla scendere in sicurezza. L’odissea di Luigi e degli altri passeggeri è finita intorno alle 19, quando finalmente l’aereo è decollato verso Bologna.

La tratta Crotone-Bologna è operata da Ryanair ma sarà sospesa tra pochi giorni: l’ultimo volo è previsto il 17 gennaio. Cancellato fino al 28 marzo anche il collegamento da e per Milano Bergamo.