Avrebbero deciso di non sporgere denuncia alle forze dell'ordine, i quattro calciatori del Crotone aggrediti verbalmente nella serata di martedì mentre, con le famiglie, trascorrevano una serata alle giostre posizionate nelle vicinanze dello stadio in occasione dei festeggiamenti della Madonna di capo Colonna.

Uno dei quattro calciatori avrebbe anche ricevuto uno schiaffo da alcuni tifosi che contestavano loro la retrocessione della squadra in serie C. Gesti stigmatizzati dalla stessa società ma che, al momento, sembra non porteranno ad inchieste giudiziarie.

Dopo la condanna del presidente del club, nella giornata di ieri è arrivata anche la solidarietà da parte del sindaco della città Vincenzo Voce. «Si tratta di un episodio riprovevole - ha dichiarato il primo cittadino -. Piena solidarietà e vicinanza ai giocatori, alle loro famiglie, alla società. Ancora una volta registriamo un episodio figlio di un clima che si è generato anche per colpa di chi esaspera gli animi, di chi utilizza toni aggressivi negli altrui confronti, atteggiamenti che non possono essere assolutamente giustificati. Rinnovo la vicinanza ai calciatori. Conoscono l’affetto che la città ha nei loro confronti che non può essere messo in discussione dalla inciviltà di pochi».