Mentre continuano a tamburo battente le vaccinazioni (fino ad oggi sono 4mila le vaccinazioni pediatriche) ed è arrivata la stretta da parte del governo per convincere la popolazione a vaccinarsi, oggi a Cosenza è stato sospeso un medico del 118 di Acri perché non vaccinato. Una decisione netta e chiara da parte dell’Asp di Cosenza che da tempo monitorava la situazione.

Non si fanno sconti, insomma, perché il coronavirus sta correndo veloce e grazie alla campagna vaccinale le terapie intensive stanno ancora tenendo nonostante l’altissimo numero di contagi giornalieri.

Ad oggi infatti le persone ricoverate in Rianimazione a Cosenza sono otto, mentre nell’area medica i ricoverati sono 101.