L'obiettivo è «conseguire la vaccinazione dell'80% della popolazione entro il 30 settembre di questo anno, dando subito priorità alle persone più vulnerabili». Lo ha detto il commissario straordinario all'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, alle commissioni riunite Affari sociali di Camera e Senato. 

«Siamo di fronte ad un cambio di passo nella campagna vaccinale che sta portando i primi risultati: le forniture complessive di vaccini nel solo mese di marzo ammontano a oltre 7,6 milioni di dosi, sul totale di 14,2 milioni realizzato nel primo trimestre».

«Il rateo ideale di vaccini da raggiungere, a regime, è fissato in almeno 500 mila somministrazioni al giorno, per ottenere l'immunità di gregge entro la fine di settembre. Le previsioni circa le forniture di vaccini per il mese di aprile - ha detto - confermano il trend attualmente in crescita, con oltre 8 milioni di dosi in arrivo, 400 mila delle quali del tipo Johnson&Johnson. Puntiamo ad incrementare la platea dei vaccinatori, dando impulso agli accordi con i medici di medicina generale - ha spiegato - studi privati, specializzandi, federazione medico sportiva italiana, pediatri e medici ambulatoriali, assunzione di medici a chiamata, odontoiatri, farmacisti».