Arriva il disco verde per il laboratorio del DiBest dell'Università della Calabria, finalmente abilitato al processo dei tamponi molecolari per l'individuazione del Covid-19. La notizia è stata diffusa dal sindaco di Rende Marcello Manna: «È un risultato, questo, che ci inorgoglisce e che finalmente vedrà nella provincia di Cosenza un centro all’avanguardia per la processazione di tamponi».

Si aggiunge agli altri laboratori

In realtà in provincia di Cosenza operano anche altri tre laboratori: quello in funzione nella unità di Microbiologia e Virologia dell'osepdale dell'Annunziata, quello militare operante nel presidio di Vaglio Lise e quello recentemente installato dall'Asp nello Spoke di Corigliano-Rossano. Secondo Manna, il laboratorio universitario potrà consentire uno screening più rapido così da offrire alla comunità una più «corretta valutazione della effettiva e reale situazione epidemiologica nella nostra area territoriale».

Eccellenze da valorizzare

L’Università della Calabria che insiste sul territorio del Comune di Rende, ha saputo porsi a servizio dei cittadini dell’intero comprensorio, mettendo a disposizione competenze e strutture. Le eccellenze - ha concluso il sindaco - esistono anche a queste latitudini e vanno valorizzate».